I Concerti dell'Accademia degli Sfaccendati
“Vim promovet insitam”
Giovanna Manci, Direttore artistico
“Giovanna Manci ha voce piena e di ampia estensione, dolce nel fraseggio, svettante negli acuti, calma e calda nei gravi” (José Minervini). “Giovanna Manci ha confermato le sue doti vocali e interpretative. La sua voce è potente, il suo timbro è limpido, il suo fraseggio è perfettamente controllato, la sua sensibilità musicale è indiscutibile” (Paolo Pinto). “La excelente soprano Giovanna Manci de voz lirica pero muy hábil en las agilidades de la difícil aria de Fanny” (Andrea Merli).
Tratti dalla rassegna stampa di Giovanna Manci, questi apprezzamenti, che si riferiscono a tre diverse sue esibizioni, descrivono le qualità tecniche e vocali di un soprano lirico di grande talento. Nata a Milano, ha studiato a Roma con Fausta Corti Coppetti del Conservatorio di S. Cecilia. Ha vinto il Concorso Internazionale di Canto “Città di Cagliari”. Si è perfezionata all’Accademia Rossiniana su invito della Fondazione Rossini di Pesaro. A Treviso ha partecipato alla “Bottega” di Peter Maag per “Le nozze di Figaro” di Mozart.
In teatro, dopo il debutto all’Opera di Roma nella “Lucia di Lammermoor” come doppio di Edita Gruberova, ha lavorato con importanti registi e direttori d’orchestra quali Fassini, Samaritani, Puecher, De Bosio, Menotti, Graziella Sciutti, Beni Montresor, Maurizio Scaparro, Haider, De Bernart, G.P. Sanzogno, Marco Armiliato, Peter Maag, Hickox, Giovaninetti, Fabio Biondi interpretando molti ruoli di protagonista sia in opere di repertorio che di più rara esecuzione, tra cui, oltre a Lucia, Gilda nel “Rigoletto”, Musetta nella “Bohème”, la Contessa nelle “Nozze di Figaro”, Fanny nella “Cambiale di matrimonio” e Madama Cortese nel “Viaggio a Reims” di Rossini, Rachelina nella “Molinara” di Paisiello, Eugenia nel “Marito disperato” di Cimarosa. È stata anche Sophie nel “Werther” di Massenet, Cornelia ne “Il trionfo dell’onore” ed Ernesto ne “La principessa fedele” di Alessandro Scarlatti.
Partecipando a numerosi festival ha, tra l’altro, interpretato Grilletta nello “Speziale” di Haydn, “La colomba ferita” di Francesco Provenzale (prima esecuzione moderna), Dirindina nella “Dirindina” di Domenico Scarlatti, Serpina nella “Serva padrona” di Pergolesi, Bastiana in “Bastiano e Bastiana” di Mozart, Betly in “Betly ossia la capanna svizzera” di Donizetti (versione in due atti), Merlina nella “Fantesca” di Hasse (prima esecuzione moderna), La Straniera in “The Consul” e Lucy in “The Telephone” di Menotti. Molto intensa anche la sua attività concertistica che l’ ha portata ad affrontare un repertorio assai vasto – dal barocco al contemporaneo – e ricco di rarità (numerose le prime esecuzioni moderne) ed a collaborare con artisti, musicisti e complessi quali Rockwell Blake, Fred Sherry, Charles Rosen, Lü Jia, Peter Maag, Jan Latham-Koenig, Claudio Desderi, Vittorio Parisi, Fabrizio Ventura, Ernesto Palacio, Angelo Persichilli, l’Orchestra da Camera del Gonfalone, Gloria Banditelli, Antonio Florio, Giovanni Bellucci, gli Archi della Scala, i Solisti di Sofia, i Virtuosi di S.Cecilia, i Solisti Aquilani, l’Orchestra Sinfonica della RAI, il Philharmonia Chorus di Londra, la Young Janacek Philharmonic Orchestra e moltissimi altri.
Ha cantato per molti teatri, festival ed enti tra cui l’Opera di Roma, il Teatro Massimo di Palermo, la Grande Sala della Filarmonica di San Pietroburgo, il Volkstheather di Rostock, il Festival dei Due Mondi di Spoleto, il Festival delle Nazioni a Malta, gli Orizzonti Barocchi a Palermo, il Festival Pontino, l’Auditorium Parco della Musica di Roma, l’Accademia Filarmonica Romana, l’Oratorio del Gonfalone, la RAI, la Radio Vaticana.
Ha partecipato a numerose trasmissioni radio-televisive e molte sue interpretazioni, sia operistiche che concertistiche, sono state trasmesse dalla RAI – Radio Televisione Italiana, dalla Radio Vaticana e da altre emittenti. Nel dicembre 2008 è stata invitata a rappresentare l’Italia alla Fiera Internazionale del Libro di Guadalajara in Messico con un concerto operistico che ha riscosso entusiastici consensi di pubblico e di critica.
Ha inciso in CD, in prima assoluta, “La Cena delle Beffe” di Umberto Giordano e “Le Cantatrici Villane” di Valentino Fioravanti per la BONGIOVANNI di Bologna, “L’Olimpiade” di G.B. Pergolesi per la ARKADIA di Milano; “The Consul ” di G.C. Menotti per la CHANDOS di Londra (prima incisione in lingua originale); “Miserere” di Niccolò Jommelli per la NUOVA ERA di Torino (prima esecuzione moderna).